Arte, cultura e tradizioni

Tempio di San Biagio di Montepulciano

Chiesa così chiamata per la sua maestosità, nel bel borgo medioevale della Valdichiana senese (Siena, Toscana)

Uno dei borghi simbolo della Valdichiana senese è Montepulciano, un borgo pittoresco dalla grande tradizione vitivinicola e dal grande patrimonio storico: molti sono i luoghi gioiello del Rinascimento italiano, tra i quali il tempio di San Biagio.

Un miracolo al centro del tempio di San Biagio

La bellissima chiesa di San Biagio è stata costruita all'ombra del colle di Montepulciano tra il 1518 ed il 1545 da Antonio da Sangallo il Vecchio, là dove in passato sorgeva un'antica chiesa paleocristiana. La nascita della chiesa è legata a doppio filo alla storia di un pastore e di due donne: questi passando davanti ad un dipinto raffigurante San Francesco e la Vergine col Bambino, videro gli occhi della Madonna muoversi come se fosse una figura viva.
Inoltre, il tempio di San Biagio di Montepulciano svetta tra le dolci e verdeggianti colline della campagna senese, solitaria e imponente. È stata costruita in travertino e ciò che spicca a prima vista è la cupola centrale e due campanili di cui però solo uno completato.

L'interno della chiesa

La chiesa di San Biagio di Montepulciano è a croce greca e all'interno prevale il ricco stile barocco: bellissimo in particolare risulta l'altare maggiore risalente al 1584 e decorato con una dossale di marmo nella quale spiccano quattro statue dei santi con al centro lo stesso affresco trecentesco della "Madonna col Bambino e San Francesco" legato alla storia miracolosa di cui prima.
Proprio sopra l'altare si trova una luminosa vetrata del 1550 raffigurante Adamo ed Eva ai piedi degli angeli, dei santi e della Vergine Maria.
Fuori dal tempio di San Biagio sorge la Canonica: anche questo edificio dal doppio loggiato è stato progettato dal Sangallo. Lo stesso architetto italiano ha poi ideato il bel pozzo posto tra la canonica e la chiesa, anche se manca delle due colonne con un'architrave in travertino che lo adornava in passato.

Curiosità sul tempio di San Biagio di Montepulciano

Il 15 settembre 2018 verrà festeggiato il 500° compleanno della posa della prima pietra della chiesa, e sarà presente una delegazione dell'Università di Harvard (Cambridge, Massachusetts, U.S.A.).
Il rapporto, la vicinanza, tra il tempio di San Biagio e gli americani è di lunga data: negli anni Venti del secolo scorso alcuni architetti giunsero a Montepulciano, dopo aver "scartato" Roma, per prendere spunti sul come ricostruire il Fogg Art Museum appena demolito. Si innamorarono della facciata di San Biagio e la riproposero in America, ma su 4 lati realizzando così un cortile. Il museo fu terminato nel 1925.
Di questa sinergia e di questa costruzione se ne persero quasi le tracce, sia al di qua che al di là dell'oceano. Ma nei primi anni del Duemila ad Harvard decisero di ammodernare il palazzo dei musei (Harvard Art Museums, oltre al Fogg ci sono il Busch-Resinger Museum e l'Arthur M. Sackler Museum) salvaguardando questo cortile, e coprendolo con una cupola ideata da Renzo Piano. L'Università andò alla ricerca delle motivazioni per cui venne realizzato così: i primi colloqui "tra le parti" risalgono al 2014.
In occasione delle celebrazioni per i 500 anni del Tempio di San Biagio, da aprile 2018 negli States appuntamenti ed eventi collegati. A settembre poi una delegazione giungerà nel bel borgo della Valdichiana e presenterà un libro che illustra nei dettagli come si è proceduto al restauro del cortile del museo. In seguito, entro la fine dell'anno, una rappresentanza delle istituzioni di Montepulciano contraccambierà la visita.


Nella foto: veduta dall'alto della chiesa - tempio di San Biagio di Montepulciano (Val di Chiana senese, Siena, Toscana).

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